di Sara Ciambotti
Prendete una manciata di scrittori ed un pugno di sceneggiatori, buttateli in un calderone e girate. Quando otterrete una poltiglia densa e verdognola, aggiungete un mestolo di ragni, scolopendre e zanzare. E l’antologia è servita.
Pronta per essere letta e goduta in tutto il suo disgusto.
Storie splatter, thrilles, hard boiled si muovono a braccetto portando il lettore in un microuniverso in cui l’uomo è solo una pedina tra le zampette uncinate e velenose degli insetti. Ed è destinato a soccombere.
La raccolta si chiama Bugs ed è uscita per la fiera del libro di Torino con la Edizione BD.
In un mondo in cui l’uomo è al vertice della piramide alimentare e gli insetti sono alla base, che succederebbe se i nostri piccoli amichetti decidessero di ribellarsi vendicandosi di tutti i soprusi subiti?
Dazieri, Cajelli, Bianchi, Schiavone, D’Altieri, Recchioni, Morozzi, Remmert, Di Gregorio e Di Marino ce lo raccontano con gusto ed ironia. Mostrandoci per scarse trecento pagine come sarebbe la nostra ingloriosa vita se il mondo si capovolgesse.
E quando ci troviamo a chiudere il libro, ormai terminato, non possiamo non tirare un sospiro di sollievo, coscienti che sono state solo delle lunghe e raccapriccianti storie.