DUE ATTI IMPURI
di Ennio Speranza
ERO/LEANDRO
di Ennio Speranza
con Caterina Gramaglia
Gabriele Granito
Gabriele Sabatini
regia di Marco Maltauro
aiuto regia Federico Malafronte
NEUROSI DELLE 7 E 47
di Ennio Speranza
con Gabriele Sabatini
regia di Gabriele Guidi e Massimo Natale
(Il 18 , il 20 e il 22 /04/2010 alle ore 21,15 ; il 19 e il 21/04/2011 alle 20,00)
disegno luci e impianto scenico Alessia Sambrini
ufficio stampa Maya Amenduni
ERO/LEANDRO
Il mito greco di Ero e Leandro, di un amore perduto, di una fiaccola che illumina la via da seguire e che spegnendosi spegne la vita offre il movente per una storia urbana, scabra, feroce, che di quel mito ricalca lo scheletro. Una sorta di poema teatrale fatto di flussi di coscienza, di gesti distanti, di pulsioni nascoste, di voglia di evadere dallo squallore di una realtà o di una condizione che cinge implacabilmente i due protagonisti sebbene i loro punti di partenza siano tutt’altro che accostabili. Una giovane prostituta moldava, un suo giovane ‘cliente’ – le virgolette sono d’obbligo – una piccola scintilla che accende brevemente le loro vite, non riuscendo a rischiararle del tutto. Anzi. Ero/Leandro. Una storia minima. Non minimalista.
Ennio Speranza
NEUROSI DELLE 7 E 47
Un uomo aspetta un autobus. O sogna di aspettarlo. Un uomo è in preda al delirio. O sogna il suo delirio. Un uomo è in balia delle sue ossessioni. O sono le sue ossessioni che lo hanno portato al punto in cui è arrivato. Un uomo aspetta un autobus. E squaderna la sua neurosi. Fino a che non si decide a compiere un atto risolutivo per mostrare a se stesso di essere capace di reagire. O forse anche questo non è che un inganno.
Neurosi delle 7 e 47 è una parodia, ma né cariturale né burlesca. Forse lo è, parodia, nel senso di imitazione scadente, stereotipa, grottescamente atteggiata.
Neurosi delle 7 e 47 è allo stesso tempo gesto d'affetto e di rabbia nei confronti del teatro di Sarah Kane e di un teatro che nel momento in cui si rivela, non fa altro che girare a vuoto. Un teatro zoppo, autoreferenziale, ingrippato, talmente drammatico da risultare quasi comico.
Neurosi delle 7 e 47 è una Psicosi delle 4 e 48 all'amatriciana. Quindi, come dire, assai più terribile del suo modello.
Neurosi delle 7 e 47 può essere letto, declamato, recitato o visto recitare, assunto prima o dopo i pasti. Meglio prima.
Ennio Speranza
ASSISTENDO AD ENTRAMBI GLI SPETTACOLI, INVECE CHE A UNO SOLO, SI HA DIRITTO AL BIGLIETTO RIDOTTO.
Info e prenotazioni al nuovo numero: Tel. 06-88976626 – Fax. +39 06.89531154 – info@salauno.it - http://www.salauno.it/. E possibile prenotare anche tramite il nostro sito. Prezzo biglietti: 15 – 12 –8 euro. Teatro Convenzionato ATAC: chi si presenta al botteghino con l’abbonamento ATAC o con un biglietto timbrato in giornata, avrà diritto al biglietto ridotto.
UFFICIO STAMPA TEATRO SALA UNO