Angelo D’Aria e Luca Torzolini: un incontro essenziale per il mondo delle arti marziali. Insieme in Cina hanno girato il documentario Seven Stars Way – L’antica via delle arti marziali.
Angelo, uno dei più grandi maestri al mondo di kung fu, successore mondiale del maestro Chen Le Ping, considerato a sua volta patrimonio culturale della Cina. Luca Torzolini, imprenditore e regista, leader di una delle più importanti realtà di produzione artistica italiana. Insieme hanno deciso di dare una svolta al mondo delle arti marziali e diffondere l’aspetto spirituale e le virtù che sono alla base di una delle disclipine metasportive più antiche dell’umanità.
Lungi dalla rappresentazione dell’arte del combattimento che i mezzi mediatici inzuppano di violenza, il documentario diretto dal regista sul gran maestro Angelo D’Aria vuole narrare e preservare quella Cina saggia e stoica che ha saputo allenare, evolvere e tramandare le potenzialità che il corpo umano custodisce in ogni sua cellula.
“Il miglior maestro è colui che educa se stesso prima di educare gli altri, l'esempio è meglio di qualsiasi parola edificante.”, così Angelo spiega l’etica dietro al suo metodo di insegnamento. Non è bastato al maestro imparare il cinese e vincere il campionato del mondo: la sua ricerca è evoluta nella codifica di nuove forme marziali e nella scrittura di testi in cinese sulla mantide religiosa, disciplina che racchiude in sé 17 stili di kung fu.
Nel riassumere i contenuti dell’opera, il regista dichiara “Ogni luogo, cultura e nazione di questo piccolo e immenso pianeta conserva segreti sotto gli occhi di tutti che solo grandi sensibilità riescono a decodificare. La Cina si racconta tramite l'arte calligrafica con le danze armoniche e decise del pennello, la cerimonia del tè che accoglie l'ospite per un dialogo meditativo e benefico, la medicina che affonda le proprie radici nell'esperienza e sperimentazione millenaria, l'arte culinaria che sottende principi nutrizionali correlati alle attività quotidiane, le arti marziali che proteggono l'uomo dagli abietti e alimentano la conoscenza e il controllo di se stessi. Vi racconterò queste ed altre storie, perché la sete di cultura mi suggerisce che il viaggio a Qingdao è stato solo l'inizio di una nuova e incredibile avventura.”
E infatti un progetto segreto è già in fase di realizzazione, con il proposito di divulgare il vero mondo delle arti marziali. Ma nel frattempo possiamo goderci il documentario e fare il primo passo verso la scoperta di una nuova passione che potrebbe accompagnarci per tutta la vita.