La metrica musicale, in fondo, è fatta di pause, di raddoppi e rallentamenti come la boxe. Essa s’impone con il ritmo che l’atleta sa imprimere alle proprie combinazioni, con criteri simili quindi Enzo Calzaghe aveva visto giusto: boxe e musica, seppure con scopi completamente opposti, possono esprimersi attraverso linee comuni.